Primo appuntamento con il Kammerfestival
Il primo incontro del Kammerfestival, giunto alla XXVII edizione sotto la direzione artistica di Ilaria Baleani, si svolgerà Sabato 24 Giugno ore 19.00 presso il Cortile di Palazzo Venieri e avrà come protagonista uno dei più grandi talenti musicali del momento, il fisarmonicista Simone Zanchini, con il concerto “Quasi acustico”
Interprete tra i più interessanti e innovativi del panorama internazionale, la sua ricerca si muove tra i confini della musica contemporanea, acustica ed elettronica, sperimentazione e contaminazioni extracolte senza dimenticare la tradizione, sfociando così in un personalissimo approccio alla materia improvvisativa. Incredibilmente con la stessa maestria tra musica classica, contemporanea, jazz e incursioni extracolte, ai momenti di improvvisazione estemporanea si alternano composizioni originali dello stesso Zanchini e brani di grandi compositori quali: George Gershwin, Charlie Parker, Duke Ellington, Astor Piazzolla, il tutto magistralmente miscelato da un flusso creativo-improvvisativo continuo e sempre ispirato, per circa settanta minuti di musica senza interruzioni.
Kammerfestival è organizzato dalla Civica Scuola di Musica di Recanati e dal Comune di Recanati, Direzione Artistica di Ilaria Baleani.
Per informazioni: 331-9641255
Ingresso Libero (in caso di maltempo il concerto si svolgerà nell’Aula Magna del Palazzo comunale).
Diplomato con lode in fisarmonica classica al Conservatorio “G.Rossini” di Pesaro, tra i primi in Italia, Simone Zanchini, strumentista eclettico, esercita un’intensa attività concertistica con gruppi di svariata estrazione musicale (jazz, classica, improvvisazione, musica contemporanea). Ha suonato nei maggiori festival e rassegne in Italia e nei più importanti festival jazz internazionali. Vanta collaborazioni con musicisti di fama internazionale fra cui: Paolo Fresu, Thomas Clausen, Javier Girotto, Tamara Obrovac, Antonello Salis, Art Van Damme, Bruno Tommaso, Mario Marzi, Andrea Dulbecco, Giovanni Tommaso, Gabriele Mirabassi, Frank Marocco, Bill Evans.